Il Bahrain International Circuit ha ospitato il penultimo appuntamento del Campionato Italiano LMU GT3 e Hypercar, regalando un’altra notte spettacolare nel deserto di Sakhir.
Tra sabbia, riflessi e strategia, il round ha consegnato due verdetti importanti: Dario Iemmulo si è laureato campione con un round d’anticipo, mentre Guglielmo Filippi ha colto la sua seconda vittoria stagionale in GT3 al termine di una gara ricca di emozioni e colpi di scena.

Hypercar — Iemmulo campione con un round d’anticipo

Dopo il trionfo di Austin, Dario Iemmulo completa la sua scalata al titolo con una prestazione maiuscola in Bahrain.
Partito dalla seconda fila dopo una qualifica combattuta (pole per Marco Di Buono in 1:44.559), Iemmulo ha preso subito il comando, imponendo il proprio ritmo e controllando la corsa fino alla bandiera a scacchi.
Ha chiuso i 34 giri in 1:01:18.658, davanti a Daniel Tudda (+6.8s) e Leonardo Pagano (+23.1s), in una gara che non ha mai davvero messo in discussione la sua leadership.

Alle sue spalle, Di Buono ha vissuto una gara tutta da ricostruire: coinvolto in un contatto con Violo già alla seconda curva, è stato costretto a ripartire dal fondo del gruppo.
Nonostante l’incidente, non si è arreso e ha spinto fino alla fine, firmando il giro veloce in gara (1:45.229) — un lampo di classe che però non è bastato a rimandare la festa.

Con questo successo, Iemmulo conquista matematicamente il titolo di Campione Italiano Hypercar LMU 2025, grazie a una stagione costante, impeccabile e ricca di vittorie.

LMGT3 — Filippi approfitta del contatto tra Ruggiero e Bonaccorsi

La gara GT3 ha offerto uno dei momenti più intensi del campionato.
Marcello Bonaccorsi, dopo la pole position in 1:59.642, si è ritrovato subito a battagliare con Edoardo Ruggiero, in una lotta di ritmo e intelligenza tattica che ha catturato l’attenzione fino a metà gara.
L’episodio chiave è arrivato all’ottavo giro, quando Bonaccorsi, appena tornato al comando dopo un sorpasso deciso in curva 11, ha avuto un contatto con Ruggiero nel tentativo di difendersi.
Un episodio senza colpevoli, ma con entrambi danneggiati, che ha aperto la strada a Guglielmo Filippi, terzo in quel momento e pronto a sfruttare l’occasione.

Da lì in avanti, Filippi ha gestito con maturità, mantenendo la calma e portando a casa la sua seconda vittoria stagionale, precedendo Bonaccorsi (+2.1s) e Mattia Panci (+7.0s).
Ruggiero, rallentato dai danni e da una penalità di 5 secondi, ha chiuso quarto, ma ha comunque siglato il giro veloce di categoria con un 2:00.425, a conferma del suo ritmo di gara superiore.

Alle loro spalle, Marasca, Puntorieri e Alfano completano la top 7, in una serata che ha confermato l’equilibrio e la competitività della classe GT3.

Direzione Gara — tensione e colpi di scena nel deserto

Sakhir ha offerto una delle gare più complesse e tattiche della stagione.
Tra contatti ravvicinati, doppiaggi difficili e penalità distribuite in entrambe le classi, la Direzione Gara ha avuto il suo da fare, ma la corsa si è comunque conclusa senza strascichi polemici.
L’intensità in pista è il riflesso di un campionato che, a una sola tappa dal termine, rimane combattuto e di altissimo livello tecnico.

Verso il gran finale di Monza

Con Iemmulo già campione in Hypercar e la GT3 ancora aperta, il Campionato Italiano LMU si prepara al suo epilogo nel luogo più iconico del motorsport: il Tempio della Velocità.
L’appuntamento è fissato per martedì 9 dicembre 2025 a Monza, per l’ultima e attesissima tappa di una stagione che ha già scritto pagine memorabili.