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ACI CI HYGT – Di Buono e Bonaccorsi chiudono in bellezza, Ruggiero campione LMGT3

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Il Tempio della Velocità ha ospitato l’atto conclusivo del Campionato Italiano LMU GT3 e Hypercar, un finale degno di una stagione spettacolare.

Sul leggendario tracciato di Monza, tra asfalto bagnato e colpi di scena, Marco Di Buono ha conquistato l’ultima vittoria dell’anno in Hypercar, mentre Marcello Bonaccorsi si è imposto in GT3 dopo una gara condizionata dalla pioggia e da una squalifica a Guglielmo Filippi.
I titoli, già assegnati dopo il Bahrain, sono andati a Edoardo Ruggiero (GT3) e Dario Iemmulo (Hypercar).



Hypercar — Di Buono vince, Tudda sfiora l’impresa

La gara di Monza ha regalato un epilogo degno della categoria regina.
Partito dalla pole position, Daniel Tudda ha condotto a lungo con ritmo e lucidità, difendendosi dagli attacchi di Di Buono e Violo.
La corsa sembrava ormai nelle sue mani, ma un errore in uscita dalla Parabolica a pochi minuti dal termine lo ha costretto ad allargare la traiettoria, lasciando via libera a Marco Di Buono, che non si è fatto pregare e ha colto la sua seconda vittoria stagionale con grande autorevolezza.

Violo ha chiuso al secondo posto, staccato di meno di due secondi, seguito da Passoni a completare il podio.
Tudda, pur terminando quinto, ha offerto una delle sue migliori prestazioni dell’anno, confermando il proprio potenziale e la crescita costante nel corso della stagione.

Il giro veloce è andato proprio a Di Buono, autore di un 1:35.485, a coronamento di una gara di alto livello e di un finale gestito con grande esperienza.



LMGT3 — Pioggia, caos e colpi di scena: Bonaccorsi vince, Ruggiero è campione

Se la corsa Hypercar è stata lineare, la gara GT3 è stata un vero e proprio romanzo.
La pioggia, arrivata a circa venti minuti dal termine, ha mescolato completamente le carte in tavola.
Fino a quel momento, Edoardo Ruggiero era saldamente al comando, tallonato da Filippi e Bonaccorsi. Ma proprio in uscita dalla Ascari, un errore di Ruggiero lo ha costretto a perdere il controllo della vettura, cedendo la testa della corsa.

Guglielmo Filippi ne ha approfittato, prendendo la leadership e tagliando per primo il traguardo, ma nel dopogara la Direzione Gara lo ha squalificato per irregolarità tecnica, consegnando così la vittoria a Marcello Bonaccorsi, che seguiva a pochi decimi.
Alle sue spalle Mattia Panci e Leonardo Porco, con Ruggiero decimo dopo una rimonta rallentata dalle condizioni miste.

Nonostante il finale amaro, Edoardo Ruggiero può festeggiare il titolo Campione Italiano LMU GT3 2025, grazie a una stagione straordinaria chiusa con tre vittorie (Lusail, Le Mans e COTA) e una costanza di rendimento che gli ha permesso di primeggiare su una concorrenza di altissimo livello.
Il podio di campionato è completato da Bonaccorsi secondo e Filippi terzo, a suggellare una categoria sempre combattuta fino all’ultima curva.

Il giro veloce di gara è andato proprio a Ruggiero, autore di un 1:49.794, il migliore sul bagnato.



Un finale da applausi

Con il round di Monza, cala il sipario su un campionato che ha saputo unire spettacolo, tecnica e sportività.
La stagione 2025 consegna i titoli a Dario Iemmulo (Hypercar) e Edoardo Ruggiero (GT3), ma anche un gruppo di piloti che ha saputo elevare il livello di competitività e correttezza in ogni tappa.

Appuntamento al 2026, con nuove sfide, nuovi tracciati e la promessa di un’altra stagione all’insegna del motorsport virtuale più autentico.